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Il CTPA accoglie con favore l'azione del governo britannico volta a garantire l'assenza di test sugli ingredienti cosmetici sugli animali

May 08, 2023May 08, 2023

Il governo britannico ha rilasciato una dichiarazione in cui spiega che non verranno concesse nuove licenze per la sperimentazione animale di sostanze chimiche destinate esclusivamente a essere utilizzate come ingredienti nei prodotti cosmetici.

L’annuncio del governo è un passo importante verso l’obiettivo di garantire che i metodi non animali siano accettati dalle autorità per soddisfare i requisiti di altri atti legislativi del Regno Unito sulle sostanze chimiche, secondo il CTPA.

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L’industria britannica dei cosmetici ha interrotto volontariamente la sperimentazione animale sui prodotti cosmetici negli anni ’90. I divieti previsti dalle normative sui cosmetici del Regno Unito e dell’UE implicano che per i cosmetici venduti nel Regno Unito, né i prodotti cosmetici né i loro ingredienti possono essere testati sugli animali in qualsiasi parte del mondo, se i test vengono eseguiti per soddisfare i requisiti di tali leggi.

Oltre alle normative sui cosmetici del Regno Unito e dell’UE che garantiscono la sicurezza dei prodotti cosmetici nel Regno Unito e in Europa, gli ingredienti dei cosmetici sono soggetti anche ad altre leggi sulla sicurezza chimica, come REACH (Registrazione, valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche), che mira a garantire la sicurezza dei lavoratori che potrebbero essere esposti a sostanze chimiche e la sicurezza dell’ambiente.

Il regolamento REACH a volte richiede che le sostanze vengano testate sugli animali come ultima risorsa, tuttavia, secondo il CTPA, questa non è una situazione soddisfacente per l'industria dei cosmetici a causa del suo impegno a garantire la sicurezza delle sostanze chimiche senza la necessità degli animali.

Inoltre, secondo il CTPA, esistono già metodi e approcci che non prevedono l’uso di animali e che rendono obsoleti i test sugli animali e dimostrano che gli ingredienti cosmetici sono sicuri per i lavoratori nelle fabbriche.

Emma Meredith, Ph.D., direttrice generale del CTPA, ha commentato: "Accolgo con favore questa azione del governo, che si basa sui divieti di sperimentazione animale a livello mondiale in vigore nel Regno Unito da decenni. Il CTPA e l'industria dei cosmetici non lo fanno vogliamo che vengano sperimentati sugli animali le sostanze chimiche che potrebbero essere utilizzate nei prodotti cosmetici, ed è per questo che siamo stati pionieri e utilizziamo metodi non animali per garantire la sicurezza chimica e continueremo a farlo come settore."

Meredith continua: "Sono lieta che questa azione porrà fine all'incertezza causata dai diversi quadri giuridici per le sostanze chimiche, lasciandoci senza dubbi sul fatto che l'industria cosmetica non effettua test sugli animali".